
Capitale Italiana del Libro
Dopo il titolo di Capitale Italiana della Cultura, il Ministero dei Beni Culturali istituisce, a partire dal 2020, il titolo di Capitale Italiana del Libro.
2023
Genova
La Capitale italiana del Libro 2023 è Genova, a cui andrà il premio di 500mila euro da investire in iniziative per lo sviluppo della lettura. Lo ha stabilito la giuria nominata a dicembre 2022 dal titolare del Collegio Romano per giudicare i dossier di candidatura delle 14 città che all’epoca erano ancora in corsa per il titolo.
Genova si aggiudica il titolo di Capitale italiana del Libro 2023 grazie al suo progetto "A pagine spiegate!".Il titolo del progetto è mutuato dal linguaggio marinaro e dalla tradizione marittima che da sempre caratterizza la città di Genova: "le vele si spiegano per raccogliere tutto il vento possibile. Così può accadere per questa città: le pagine vengono spiegate - aprendo i libri, rendendoli accessibili, dando forma a storie e memoria - per essere strumenti, proprio come vele al vento, di conoscenza, valorizzazione e crescita ma anche di cittadinanza e movimento verso il futuro"
2022
Ivrea
Ivrea è la Capitale italiana del libro 2022. L’annuncio è stato dato dal Ministro della cultura Dario Franceschini in diretta streaming, su indicazione della Commissione composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio, Valentina Sonzini, e presieduta da Marino Sinibaldi. Ivrea è risultata la migliore candidatura tra le sedici che sono state presentate, di cui otto giunte in finale.
Un traguardo importante che segna l’avvio di una nuova fase per la Città che potrà aggiungere un significativo tassello alla sua storia millenaria: da prima capitale d’Italia con Re Arduino, fino a divenire capitale della tecnologia, dell’innovazione e laboratorio di futuro grazie alla straordinaria esperienza di Camillo e Adriano Olivetti.
2021
Vibo Valentia
E’ Vibo Valentia, in Calabria, la Capitale Italiana del Libro 2021. Scelta all’unanimità dalla giuria, è il primo anno che dopo una competizione fra 23 città, sei finaliste, avviene la proclamazione.
Tutte le azioni che si intendono realizzare attraverso il programma “Vibo Valentia capitale italiana del libro 2021”, sono strettamente funzionali allo sviluppo di un sistema urbano di lettura, generando sinergie e nuove opportunità.
Saper cogliere con impegno attivo ed entusiasmo un’occasione simile è la priorità che si è prefissa il Sindaco Maria Limardo assieme a una squadra di professionisti, tra cui Piero Muscari scelto proprio dal Sindaco come direttore artistico delle iniziative.
2020
Chiari
Il 18 ottobre 2020 l’allora Consiglio dei Ministri, su indicazione del Ministro Dario Franceschini, nominava la Città di Chiari Prima Capitale Italiana del Libro: un momento di grande gioia, soprattutto dopo tutto ciò che il nostro territorio ha dovuto e sta ancora affrontando a causa della pandemia». Queste sono le parole dell’assessore alle Politiche culturali del Comune di Chiari, Chiara Facchetti, che ha introdotto il ricco calendario di eventi che puntelleranno l’anno di attività della Capitale del Libro.