Porta la musica nelle biblioteche con "Leggere la musica," un affascinante progetto che unisce la cultura della lettura e la magia della musica.

Genova Capitale Italiana del Libro 2023 non si ferma e continua a regalare nuove esperienze culturali nel 2024, grazie a una preziosa collaborazione tra la Direzione Politiche Culturali del Comune di Genova e la Scuola Musicale Giuseppe Conte.

Questa iniziativa, intitolata “Leggere la Musica in Biblioteca,” offre una straordinaria opportunità per immergersi nell’universo della musica all’interno di ben 10 biblioteche locali, attraverso laboratori e corsi di musica dal vivo gratuiti per tutte le età.

Un Percorso Multidisciplinare

L’obiettivo principale di questo progetto è unire diverse forme d’arte – dalla lettura alla musica al teatro – per creare esperienze coinvolgenti e inclusive per un pubblico diversificato.

Saranno organizzati laboratori dedicati ai bambini, che esploreranno il mondo della musica attraverso la lettura di testi illustrati e sonorità pianistiche. I ragazzi avranno l’opportunità di conoscere la vita e la musica dei celebri cantautori genovesi.

Gli adulti saranno coinvolti in letture di testi accompagnate da suggestive musiche d’atmosfera e colonne sonore.

Leggere la musica

Inoltre, verranno proposte 15 lezioni per chi desidera avvicinarsi alla pratica musicale. Queste lezioni copriranno argomenti come la teoria musicale, la storia della musica e l’introduzione a composizioni specifiche, consentendo agli ascoltatori di esplorare gli strumenti orchestrali e i temi conduttori.

Le Biblioteche Coinvolte

Le biblioteche coinvolte in questo entusiasmante progetto includono: Biblioteca Berio, Biblioteca Internazionale per Ragazzi Edmondo De Amicis, Biblioteca Benzi, Biblioteca Brocchi, Biblioteca Bruschi-Sartori, Biblioteca Cervetto, Biblioteca Gallino, Biblioteca Guerrazzi, Biblioteca Lercari e Biblioteca Saffi.

Un’opportunità unica per tutti gli amanti della cultura e della musica di Genova di immergersi in un mondo di conoscenza e scoperta all’interno delle mura delle loro biblioteche locali.

Fonte dell’articolo bibliotechedigenova.it.